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ITALIA

Il bando previsto dalla legge Buona scuola

Scuola: concorso docenti per 63.712 posti è in Gazzetta ufficiale. Arrivano i primi ricorsi

L'Anief annuncia ricorsi contestando che "chi ha i titoli per concorrere non può essere estromesso"

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Roma

Il concorso a cattedre per 63.712 posti, previsto dalla legge Buona Scuola, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.

Tre i bandi che sono stati pubblicati sul sito del Ministero dell'Istruzioneper infanzia e primaria, secondaria di I e II grado e per il sostegno.

Il bando per il sostegno è del tutto inedito ed è confermata l'assenza della prova preselettiva.

Lo scritto si svolgerà interamente al computer.



Nel dettaglio, i posti per grado sono:

Infanzia 7.237 (6.933 comuni e 304 di sostegno)

Primaria 21.098 (17.299 comuni e 3.799 di sostegno)

Secondaria di I grado 16.616 (15.641 comuni e 975 di sostegno)

Secondaria di II grado 18.255 (17.232 comuni e 1.023 di sostegno)

A questi si aggiungono 506 posti relativi a tutti i gradi di istruzione che saranno banditi sulla nuova classe di concorso, quella relativa all'insegnamento dell'italiano come seconda lingua.

L'atteso concorso è appena arrivato in Gazzetta Ufficiale e già si annunciano dei ricorsi. L'associazione professionale sindacale Anief annuncia che farà ricorso, in quanto, si legge in una nota, rimangono fuori dal concorso pubblico tutti i docenti precari non abilitati con 36 mesi di servizio, i docenti di ruolo e i giovani laureati". L'Anief perciò contesta che "chi ha i titoli per concorrere non può essere estromesso".

La stessa associazione sindacale, inoltre, fa sapere che "impugnerà l'esclusione illegittima dal concorso a cattedre dei circa 5mila abilitandi di sostegno e di tutti gli abilitandi su disciplina e sostegno che stanno completando il loro percorso formativo (non concluso in quasi tutti i casi per ritardi dipendenti dall'università organizzatrice)".