Cococo precari storici da 27 anni. Lettera
Spett. Redazione, leggendo l'ultimo art. dell' 8.08.16 – Anief (Assunzioni Docenti e Ata), nessun cenno o nota degna di significato è stata espressa in merito ai precari storici della scuola da 27 anni…i poveri Cococo – Figli di un Dio Minore (Sic!).
Spett. Redazione, leggendo l'ultimo art. dell' 8.08.16 – Anief (Assunzioni Docenti e Ata), nessun cenno o nota degna di significato è stata espressa in merito ai precari storici della scuola da 27 anni…i poveri Cococo – Figli di un Dio Minore (Sic!).
E' questa la Buona Scuola tanto propagandata dal ns. Presidente del Consiglio? Io credo proprio di No!
I cococo, non sono un vecchio rudere ereditati da un lontano Zio d'America, ma esseri umani con una loro dignità, con famiglie,mutui da pagare,tasse sempre più esose e principalmente Uomini e Donne, con seri problemi di sopravvivenza. Mi auguro che, chi avrà la bontà di leggere questa mia disamina, nello specifico mi riferisco a chi occupa la Stanza dei Bottoni, abbia il Buon Senso, di capire il Dramma che questi lavoratori vivono ogni giorno con paure ansie e quant'altro. L'obiettivo di questi lavoratori è : LO STATO NAZIONALE DEL LAVORO.
Miriamo ad un CAMBIAMENTO TOTALE E DEFINITIVO dal punto di vista politico e sociale che sappia ripristinare diritti sociali ai lavoratori.
Un CAMBIAMENTO RADICALE che sappia rivalutare il lavoratore come padrone del proprio destino sociale e della sua funzione all'interno del suo ambito lavorativo e della nazione intera e non come individuo da svuotare delle sue energie. Bisogna abbattere la società del precariato e della disoccupazione e costruire la società dove ogni ITALIANO contribuirà alla crescita e alla difesa della nazione nel modo che gli è più consono.
Grazie.
F.to Vincenzo Minici