Ancora problemi nel mondo della Scuola: i posti per il concorso scuola 2016 sono spariti e per molte classi di concorso tutto viene rinviato al 2017. Nella giornata di ieri è stato pubblicato il decreto del Ministero che va ad autorizzare le nuove immissioni in ruolo 2016/2017. La tempistica, come abbiamo già sottolineato, è strettissima, mentre inumeri non possono che creare proteste e scalpore : non solo i posti sono diminuiti, da poco più di 25mila a 22.499, ma sembrano essere completamente spariti quelli predisposti per i vincitori del concorso scuola 2016.

Il rischio è che le graduatorie triennali 'scadano' senza che tutti i docenti vincitori siano immessi in ruolo: un comunicato dell'Anief chiarisce quali potranno essere gli scenari nel prossimo futuro. Intanto, si parla già di beffa e si attende un intervento chiarificatore del Miur.

Cosa succederà per i vincitori del concorso scuola 2016?

La pubblicazione dei dati per le immissioni in ruolo 2016/2017 ha creato grandi proteste e preoccupazioni tra i vincitori del concorso scuola 2016. In molte classi di concorso e in molte regioni, non ci sono posti a disposizione per l'a. s. 2016/17 o addirittura vi sono esuberi dovuti al piano straordinario di assunzioni svoltosi l'anno scorso. La motivazione, secondo l'Anief, è connessa alla mobilità: i posti che erano stati messi a bando sono stati utilizzati per gestire quella che è divenuta una vera e propria emergenza.

Alcuni casi sono veramente clamorosi: in Campania, ad esempio, per la classe di concorso A19 (Filosofia e Storia) erano stati messi a bando 77 posti e, stando alla tabella, non ve n'è neanche uno. Secondo l'Anief, la situazione rischia di diventare drammatica: non tutti i vincitori potrebbero riuscire ad ottenere l'assunzione nel triennio di durata delle Graduatorie di Merito, mentre le speranze per la quota del 10% di idonei è ridotta al minimo. Il sindacato Anief annuncia una battaglia legale. Per aggiornamenti , cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.