Movimento In-Segnanti Uniti. Comunicato sull’incresciosa situazione del concorso

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“Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare…” recitava così il monologo di Blade Runner, capolavoro della fantascienza, e potrebbe iniziare proprio così questo scritto che vuole segnare il giro di boa a cui siamo arrivati rispetto a ciò che da tempo abbiamo definito “Concorso Truffa”.

Stavamo attendendo i numeri ufficiali prima di prendere nuovamente posizione, ma oggi i numeri, benchè incompleti, sono sufficienti per tirare le somme e bocciare definitivamente tutto quanto visto in materia di scuola.

“Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare…” potrebbe essere il titolo di questa nuova lettera, ma sarebbe sbagliato classificare la nostra storia come fantascienza, perché il nostro film si è straformato in un reality horror in cui la verità ha superato qualsiasi immaginazione, rendendo un incubo ciò che avrebbe dovuto essere il sogno di tanti precari – “sogno” almeno secondo quanto proclamavano gli slogan di un Governo che evidentemente fa solo propaganda, perché per NOI è stato da subito ben chiaro il genere di storia a cui avremmo assistito…

Avendo superato tutte le fasi del concorso e, quindi, con estrema cognizione di causa, a maggior ragione avendo vissuto tutto quanto già ampiamente detto in tempi non sospetti, confermiamo tutto quanto indicato nel documento della nostra petizione (rispedendo al mittente tutto quanto proveniva da chi, studiando a “testa bassa” o “governando nella menzogna”, adduceva motivazioni da dinamiche di “volpe e uva” circa il famoso posto fisso…). Confermiamo tutto ed andiamo oltre, perché ci possiamo permettere anche il lusso di dimostrare la forza della coerenza, non come quanti tra sindacati e docenti “idealisti a convenienza” oggi si svegliano improvvisamente dal clamoroso torpore.

“Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare” diventa, allora, un semplice e sonoro “L’avevamo detto!”, a fronte di tante menzogne. Difatti, nonostante i proclami propagandistici di un MIUR tronfio di fantomatici risultati – ndr. e questi sì che sono film di fantascienza… – avevamo previsto tutto e l’avevamo ampiamente ribadito in quel documento sottoscritto da circa 37000 persone e che ha visto ben 3 interrogazioni parlamentari senza ricevere risposta alcuna da parte della Ministra Giannini: evidentemente, la Ministra è troppo impegnata a recitare il mantra apotropaico del falso “va tutto bene e il concorso procede nella massima regolarità” per permettersi il lusso di rispondere ai dati reali…

“Ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi”, infatti già dal 13 marzo, su questa testata di Orizzonte Scuola, pubblicavamo l’amara “profezia” di ciò che oggi è diventato triste realtà: tutto ampiamente previsto in questo articolo, dal balletto assurdo delle bocciature, alla goffaggine istituzionale – ormai mal celata – di chi ha giocato con la vita delle persone, per giunta facendo male i conti! Difatti, così come ampiamente previsto e dichiarato da ben oltre 6 mesi sia nell’articolo sopra citato, sia nel punto 5 della petizione, il MIUR non solo ha sprecato oltre 300 milioni di Euro per organizzare una macchina infernale inutile, sostituibile con un semplice concorso per titoli a costo zero, ma non ha nemmeno considerato la riserva dei posti per le regioni secondo quanto bandito per il concorso e, con la mobilità straordinaria attuata proprio in quest’anno, tutto è saltato.

Tutto previsto, ma con un errore che dobbiamo ammettere: avevamo parlato del concorsone definendolo “Pasticcio di illogicità o chiaro disegno politico” ma abbiamo sbagliato perché, evidentemente, è semplicemente una prova concreta di inettitudine ormai conclamata.

Basta fare un confronto tra i posti banditi e la situazione attuale per notare come le disponibilità per le assunzioni rimangano inalterate nel totale dei posti, ma sono totalmente cambiate le distribuzioni sulle singole regioni a causa del rimescolamento dovuto alla mobilità straordinaria. L’immagine seguente, prendendo come esempio la classe A041 Scienze e tecnologie informatiche, diventa paradigmatica di una situazione assurda che ormai valica i limiti della “truffa” (così come denuncia anche Anief svegliandosi in ritardo):

Il totale de posti banditi è ovviamente identico alla disponibilità dichiarata dal MIUR e riportata in questo articolo, ma variano notevolmente tutti i posti disponibili per le singole Regioni: per alcune aumentano notevolmente; viceversa, altre regioni vedono scomparire molti posti, arrivando addirittura a zero. Tutto per effetto della mobilità. Quindi non solo non ci sono i posti oggi, non ci saranno nemmeno domani!

Per questo è eccessiva la gravità di ciò che sta accadendo: non aver riservato i posti al concorso ha significato aver dato la possibilità che tali posti si spostassero su altre regioni a seguito della mobilità per un ovvio principio di “vasi comunicanti”. Ciò significa che quei posti non ci saranno più… perché se è vero che le assunzioni verranno fatte da GAE e GM con percentuali che varieranno a seconda della presenza di una o dell’altra e sulla base delle varie esigenze, chi ora si è visto venir a mancare posti nel contingente non li rivedrà più, perché sono finiti in altre Regioni con buona pace per tutti… e con doppio danno!

Eppure “ho visto cose che voi umani non potreste immaginare”, e già a febbraio 2016 il punto 5 della petizione recitava testualmente: “5. Nella farsa che contraddistingue questo Ministero e questo Governo si sta bandendo un concorso senza avere contezza dei posti effettivamente disponibili per regione nonostante i numeri blaterati dal MIUR: il 2016-17 sarà l’anno della mobilità straordinaria, quindi i numeri che puntualmente stanno affollando i siti specialistici di settore come indicati dal MIUR sono totalmente basati sul nulla! È assurdo che il concorso venga bandito prima della mobilità straordinaria prevista per legge per l’anno 2016/2017: significa che il numero di posti regionali dichiarati dal Miur potrebbe essere totalmente stravolto. Insomma si potrebbe verificare una mancanza di posti e a rischio sarebbe l’assunzione immediata o addirittura nel triennio di validità delle Graduatorie di Merito visto che si stima una mobilità per oltre 100000 docenti a fronte di 64000 nuovi vincitori di concorso (cfr. http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/02/concorso-scuola-2016-contraddizioni-delle-procedure-regionali-e-analisi-della-normativa-00804049.html; http://www.orizzontescuola.it/news/usb-scandalo-concorso-docenti-non-posti-sicilia)”

L’abbiamo detto, scritto, ribadito e gridato, ma la risposta è stata sempre la stessa: “è tutto sotto controllo, va tutto bene e tutto procede secondo programmi”.

Se questi sono i risultati dei “programmi” allora il Governo, la Ministra e il MIUR sono colpevoli: fossimo in un altro Paese qualcuno pagherebbe, ma siamo sicuri, ahinoi, che pagheranno i “soliti noti”, cioè i poveri insegnanti precari “valutati” da chi parla di meriti ma vive il demerito del mal governo.

Per il movimento “In-Segnanti Uniti” – Prof. Ing. Alfredo Pudano – promotore e primo firmatario della petizione Stop Al Concorso Truffa in rappresentanza dei circa 37000 firmatari.

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